Book Lovers Italia Blog: RECENSIONE: Aurora Rose Reynolds

TITOLO: L'errore più bello della mia vita

AUTORE: Aurora Rose Reynolds

SERIE: Until #4

GENERE: Contemporary Romance

POV: Alternato

FINALE: No cliffhanger

EDITORE: Newton Compton

TRAMA:

Per Sophie Grates la vita non è mai stata facile, ma un po’ per volta sta trovando la sua strada. Un giorno però arriva Nico e mette tutto sottosopra. La costringe a imparare che non si può vivere da semplici spettatori, ma che a volte bisogna sporgersi un po’ per godersi davvero il panorama. Dal primo momento in cui l'ha vista, Nico Mayson ha capito che Sophie Grates era quella giusta. È sempre stato giudicato dalla superficie, ma ora ha trovato una donna che lo vede per quello che è, e
per questo la ama ancora di più. Nico sa che tipo di uomo è, e di cosa è capace, e farà tutto ciò che è in suo potere per aiutare Sophie a sconfiggere i suoi demoni e vivere per sempre felice e contenta con lui. Vale sempre la pena di combattere per ciò che si desidera.

RECENSIONE:

Per un certo verso mi ritengo fortunata perché avevo già i primi 3 volumi della serie, ma le copertine non mi avevano per nulla incuriosita e allora le avevo accantonate per dedicarmi ad altro, per questo motivo mi sono ritrovata a poter leggere questa serie senza attese di uscita, senza riprendere fiato tra un fratello e l'altro, finivo un libro e iniziavo l'altro, e questo -perlomeno a me- capita raramente, sono ormai abituata a lunghe ed estenuanti attese, a dover riprendere in mano la lettura precedente per ricordarmi addirittura di cosa parla la serie xD
Ma veniamo a Nico! Questo personaggio mi aveva incuriosita già nel primo libro e la sua evoluzione è stata differente da quella degli altri fratelli, la vita lo ha indurito, ma allo stesso tempo la vicinanza ai fratelli, con le loro compagne e i nipotini ha smussato gli angoli e lo ha reso più uomo e meno playboy, senza togliergli quel mix di mistero e sensualità che contraddistingue tutti i fratelli Mayson (e potrei scommetterci, anche la loro prole), ricordo ancora le bellissime parole della loro madre, nel libro di Asher "Oh, tesoro. Non hanno mai avuto pargolette tra i piedi per rendersi conto di quanto siano preziose. Penso che quando arriverà, questa piccolina gli capovolgerà la vita, e ne hanno bisogno tutti. Tutti loro devono vedere con i propri occhi che siamo state tutte piccole preziose bambine prima di diventare donne".
Ed è accaduto, tant'è che tutti i nipotini adorano lo zio Nico e questo lato mi è piaciuto molto, visto che Nico non si addolcisce molto facilmente, se non con loro e con la sua Sophie.

"Anche nel sonno ha un aspetto pericoloso,

ma poi penso a quanto è gentile con me
e mi domando se sia possibile
che qualcuno sia bello in un modo tanto complicato."

Devo anche dire che in questo quarto capitolo della serie, il conclusivo se non contiamo lo spin-off sulla seconda generazione (e spero davvero che la Newton Compton la pubblichi, perché sarebbe un peccato se fosse altrimenti), mi ritrovo vogliosa di parlarvi di Sophie come non mi è accaduto nei precedenti libri, quando la prepotente mascolinità dei fratelli ha prevalso su donne un po' succubi. Beh non posso dire che Sophie sia una donna con gli attributi, nel senso più classico del termine, perché è una donna piena di paure, di difficoltà profonde, ma è proprio qui che sta la sua forza. Sophie lotta ogni giorno per riprendere in mano la propria vita, per non lasciare che il passato prevarichi sul futuro, ma è difficile quando sei praticamente sola al mondo; e anche se il bisogno di essere protetta, soprattutto da un maschio come Nico, è forte, Sophie prova con tutta se stessa a rimettere insieme i pezzi con la propria forza, cercando di essere un intero, prima di essere la metà di qualcuno.

"Non voglio qualcuno solo per riempire gli spazi vuoti dentro di me."

Intendiamoci...Sophie perderà la sua battaglia contro Nico, perché lui è un Mayson e nessuna donna resiste a un maschio Mayson. Ma ormai questa parte della storia la conosciamo e si ripete in ogni capitolo della serie, per cui non sto qui a ribadire quanto anche Nico rispecchi la figura di maschio in pelle d'orso e clava in spalla xD
Questa lettura va oltre il rapporto tra Nico e Sophie, parla di ferite profonde, solitudine, traumi e dolore. Sophie si troverà a dover affrontare i fantasmi del passato, a fermarsi e rivedere tutto ciò che credeva giusto e vero, perché c'è sempre una seconda versione della storia, e a volte bisogna permettersi di ascoltare, perdonare e riuscire a guarire, per poter ripartire da qui. "Spero che questa lettera ti trovi felice. Con amore, papà."
La Reynolds è un'ottima scrittrice, è riuscita a farmi adorare ogni personaggio, genitori, figli e amici compresi. Amo il modo in cui ha reso unico e speciale il rapporto tra i fratelli e la loro splendida e fantastica madre, l'amore che i genitori hanno tramandato loro, e mi ritrovo ad invidiare questa splendida famiglia, perché purtroppo molte volte, nella vita vera, famiglie così non esistono. Insegnare ai figli rispetto, amore e tolleranza sono lezioni di vita importantissime. Detto ciò ribadisco il fatto che sarebbe un peccato se non venissero pubblicati i libri dedicati a tutti i figli e figlie dei Mayson, alcuni dei quali sono già usciti in lingua originale e vi elenco più sotto i titoli. Vi lascio con la mia colonna sonora, "I'm not a girl, not yet a woman" di Britney Spears dedicata alla dolce Sophie :)

"Lei è la morbidezza che fa da contrasto alla mia durezza,
la luce della mia oscurità e la lampante innocenza
che è il contrario della mia rudezza."