RECENSIONE: Anna Premoli - Non ho tempo per amarti

TITOLO: Non ho tempo per amarti

AUTORE: Anna Premoli

SERIE: /

GENERE: Contemporary Romance

POV: Femminile

FINALE: Autoconclusivo

EDITORE: Newton Compton

TRAMA 

Julie Morgan è una scrittrice di romanzi d'amore ambientati nell'Ottocento. Di quell'epoca ama qualsiasi cosa: le crinoline e i corsetti, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi e al semplice sfiorarsi delle mani... L'unica, davvero unica cosa che salverebbe dei tempi odierni è lo shopping online, che le permette di non dover mai mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Silenzioso finché - proprio al piano di sopra - non
arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che per Julie è del tutto improponibile. È un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d'altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto Julie avrebbe mai potuto sospettare... 

RECENSIONE 

"La verità è che certe tentazioni, anche se sai benissimo essere sbagliate, sono terribilmente difficili da tenere lontane" 

Se cercate una storia divertente che vi faccia ridere e sorridere, questo libro della Premoli fa al caso vostro! 

E anche qui, come del resto faccio per ogni mia recensione, scopro subito le carte. 

È inutile girarci attorno, quando una cosa mi piace mi piace e, visto che ultimamente, il blocco della lettrice mi fa spesso compagnia, dopo aver letto un libro così leggero e divertente, sono tutta esaltata. 

Dopo questa premessa è meglio che cominci a darvi qualche info in più.  

Julie Morgan ha 36 anni, fatica a riprendersi dal naufragio della sua relazione, cominciata quando ancora era una ragazza spensierata e finita nel peggiore dei modi, con un tradimento. Si ritrova quindi in un momento della vita di una donna molto delicato se non si è accoppiate, perché l'orologio biologico comincia inesorabilmente a ticchettare, tanto più se ora come ora, il suo ultimo pensiero è proprio quello di trovarsi un compagno. Fa la scrittrice di romanzi storici e il suo ideale di uomo non si aggira più tra noi ormai da qualche secolo. Adora i colori pastello, gli unicorni (già con questo dettaglio mi aveva completamente conquistata), improbabili maglioni con i personaggi Disney e il cibo spazzatura.  

Insomma niente la collocherebbe più lontano dal mondo di Terrence Graham, venticinquenne rocker, figo (mooolto figo), sexy frontman di una delle band più importanti del momento e idolo delle ragazzine.  

E invece il destino, come sempre d'altronde, fa un po' ciò che gli piace! Galeotto fu il trasloco, a causa del quale o grazie al quale, Julie e le sue immancabili pantofole unicorno fanno conoscenza con Terrence. 

"Ed eccolo qui questo uomo: così diverso da come l'ho sempre immaginato che non so bene cosa pensare, cosa dire, come comportarmi. Capita spesso di avere aspettative ben precise sulle persone; è un errore umano molto comune." 

Da subito tra i due nasce una complicità inaspettata per due persone che appartengono a mondi così diversi. Il mai dire mai è il leitmotiv che caratterizza tutta la storia.  Perché non so voi, ma ogni volta che mi sono permessa giudizi troppo categorici o intransigenti su alcune cose, la vita ha subito provveduto a smentirmi, facendomi compiere scelte che mai avrei pensato a mente fredda di poter prendere.  

Per entrambi l'altro è l'antitesi del compagno ideale.  

La loro storia vi terrà incollate alle pagine, vi ritroverete a ridere di gusto e subito dopo a sospirare sonoramente. Sarà il mio rifiuto a crescere e la convinzione di avere ancora 20 anni (li ho passati ahimè da un bel po') ma ho trovato in Terrence un favoloso quasi uomo di cui innamorarsi perdutamente, a prescindere dall'età. 

"C'è chi ha un debole per gli addominali scolpiti. Io ce l'ho per la bontà di cuore, a quanto pare. 

Certo, se si accompagna agli addominali non mi lamento, sia chiaro..." 

Fanno da contorno a questa bellissima storia le amiche scrittrici di Julie e la spassosissima burbera vicina di casa ultraottantenne dei due. 

Insomma Lovers, questo è un libro che si divora in pochissimi giorni, leggero e spassoso. Non mancano comunque gli spunti per riflettere su temi un po' più profondi e sull'influenza che la società di oggi, seppur moderna, ha comunque sulle nostre vite. 

"Forse è questo il vero problema dell'innamoramento: ti rende vulnerabile, perché sei costretta a guardarti dentro, a interrogarti su cosa possa trovare tanto affascinante in te l'altra persona.  

E non c'è niente come comprendere di non stimarsi quando invece c'è chi lo fa davvero." 

E non per ultimo... è da leggere perché Anna Premoli è comunque sempre una garanzia. 

Buona lettura! 

Editing a cura di