18 nov 2017

RECENSIONE: Meredith Russo - Volevo essere la tua ragazza

TITOLO: Volevo essere la tua ragazza
TITOLO ORIGINALE: If I was your girl
AUTORE: Meredith Russo
SERIE: //
GENERE: Contemporary Romance
POV: Femminile
FINALE: No Cliffhanger
EDITORE: Newton Compton


TRAMA

Il bestseller americano più premiato dell'anno

Amanda Hardy si è appena trasferita, e nella nuova scuola non conosce ancora nessuno. Vorrebbe farsi dei nuovi amici, ma ha un segreto, e per mantenerlo non deve dare troppa confidenza alle persone. Almeno questo è il suo proposito. Ma quando incontra il dolce e accomodante Grant, Amanda non può fare a meno di lasciarlo entrare, poco alla volta, nella sua vita. Man mano che trascorrono il tempo insieme, Amanda si rende conto di quante cose si sta perdendo nel tentativo di tenere al riparo il proprio cuore.

Giorno dopo giorno si ritrova a voler condividere con Grant tutto di se stessa, compreso il suo passato. Ma è terrorizzata all’idea che, una volta saputa la verità, il ragazzo non sarà in grado di vedere oltre, e si allontanerà per sempre. Qual è il terribile segreto che Amanda non vuole rivelare? Un nome: Andrew. È il nome con cui Amanda era conosciuta nella vecchia scuola e nella vita che ha rinnegato. Ma davvero la verità può avere un prezzo così alto?

Il miglior libro dell’anno finalmente in Italia
In corso di traduzione in 11 Paesi

Una storia d’amore come tutte le altre, ma non proprio

«Lo splendido ritratto di una ragazza che cerca di trovare il suo posto nel mondo.»
The Washington Post

«Un debutto brillante, all’insegna della speranza e di un’appassionata dolcezza.»
Publishers Weekly

«Una storia necessaria e universale, sulla diversità e sui pregiudizi duri a morire… Trabocca di amore, speranza e verità.»
Kirkus Reviews

  • Libro dell’anno Publishers Weekly • Libro dell’anno Kirkus Reviews • Selezione Zoella Book Club • Libro dell’anno Amazon • Finalista Goodreads Choice Award • Libro YA dell’anno Barnes & Noble • Libro YA dell’anno Bustle • Top 10 IndieNext • Uno dei 50 libri che ogni teenager dovrebbe leggere per Flavorwire • Vincitore Stonewall Book Award • Premio Walter Dean Myers Honor per la letteratura per ragazzi • Romanzo YA dell’anno iBooks • Candidato al Premio per la Fiction YALSA 2017 • Candidato al Premio Quick Picks for Reluctant Readers YALSA 2017

RECENSIONE

“Non sono coraggiosa,
il coraggio implica una scelta.
Io sono solo me stessa, capisci?”


Nutrivo grandi aspettative nei confronti di questo romanzo e per questo motivo ho scelto di mettere nella trama tutti i commenti e i premi a cui è stato candidato, proprio per farvi capire che quando leggo cose del genere riguardo un libro, poi mi aspetto IL CAPOLAVORO.

E niente, big delusion: l’ennesima grande delusione purtroppo.


Mi sento di usare questa famosa citazione per racchiudere ciò che penso io ora: “Sei stato pesato. Sei stato misurato. E quant’è vero Dio, sei stato trovato mancante”. Si forse è un tantino “forte”, ma credo possa farvi capire il concetto. 

Ho cercato tanto e trovato troppo poco in questa storia; la trama prometteva davvero bene e a mio avviso, con qualche accorgimento il romanzo sarebbe potuto davvero essere un bestseller, ma, cavoli, gli manca tutto quello che cercavo in una scrittura di tale impatto emotivo. 

Credo che il tema delicatissimo del Transgender meritasse un’impronta importante a livello di “feels”, avevo bisogno di venire catapultata nella realtà di Amanda, già dai momenti dell’infanzia, fino all’adolescenza, avevo necessità di capire a fondo cosa si prova a nascere in un corpo estraneo, un corpo che mai sarà veramente tuo, avevo bisogno - e credo tutti come me - di capire cosa si deve affrontare per arrivare ad essere ciò che dentro si è sempre stati. 

Avrei voluto meno teen drama e più sostanza, per rispetto di un tema così attuale e delicato, così poco comprensibile da chi ne è estraneo. Per quanto possiamo provare ad immedesimarci nel personaggio, non arriveremo mai a capire quale tipo di tormento si porti dietro un’anima a metà. Pensavo di trovare anche accenni al tipo di percorso necessario al cambio di sesso, cosa accade al tuo corpo, come ne vieni a patti, cosa significa abituarsi al cambiamento, per noi stessi e per chi ci circonda, ma nulla, tutto viene appena sfiorato, a parte il classico innamoramento e un po' di bullismo.


“Pensai a quella povera ragazza che aveva cercato di uccidersi e avrei voluto che vedesse tutto questo, che lo sentisse, per farle capire non solo che un giorno sarebbe stata a suo agio nel proprio corpo, ma che sarebbe stata capace di sentire cose, cose meravigliose, dentro quel corpo.”


Il rapporto tra i protagonisti è identico a quello di qualsiasi altro young adult io abbia letto, con l’unica differenza che Grant non sa realmente chi sia Amanda, non sa cosa ha passato, non ha la minima idea che quel bel corpo, prima, appartenesse ad un maschio. Non affrontiamo nemmeno questo passaggio per me molto importante, viene solo accennato e infatti la mancanza di un vero e proprio epilogo per questo libro, mi ha lasciata ancor più con l’amaro in bocca. 

Che peccato, che spreco. Mi ha lasciato una profonda tristezza scoprire che questo romanzo avesse più difetti che pregi, più mancanze che eccessi.

“Questa non è la prima volta che piango mio figlio.”

Una delle poche cose che mi è piaciuta (oltre all’amicizia, vera, che Amanda troverà quando meno se lo aspetta), è l’affrontare il dolore del rapporto coi genitori. Avrei voluto che potessimo capire meglio cosa significa, per un genitore, dover affrontare la transessualità di un figlio, come si vive il cambiamento, come ci si senta perduti, prima e dopo. Ma in alcuni passaggi, devo dire, che quel poco, mi ha soddisfatta più di buona parte del libro. 

Detto ciò non mi sento di sconsigliare questa lettura, perché in ogni caso è utile per capire un po' di più il mondo LGBT e l’importanza dell’accettazione, del rispetto, dell’uguaglianza e del profondo bisogno che il mondo ha, di comprensione, unione e amore. 

Chi amiamo non fa di noi persone diverse, migliori o peggiori. Ci rende soltanto persone, l’amore è amore. L’amore prescinde da tutto. 
Credo che dovremmo batterci per eliminare l’odio, non l’amore. L’amore ci rende più forti. 

E allora ecco la colonna sonora che ho scelto per questo libro: “I’m with you” di Avril Lavigne, perché pochi messaggi sono più importanti di “sono con te”, nonostante tutto, io per te ci sarò. 
E questo lo auguro a tutte le Amanda del mondo, a quelle che si sono arrese, ma soprattutto a quelle che non sceglieranno di arrendersi mai. Non smettete di sperare, non smettete di trovare un posto, una persona, che sia casa. 

Aspetto i vostri commenti Lovers 

“Essere una ragazza in questo mondo significa avere paura.
Questa paura ti terrà al sicuro. Ti terrà in vita.”


Recensione a cura di novalee
Editing a cura di Nevaeh

1 commento:

  1. Pienamente concorde con la tua recensione... In ogni situazione mancava sempre qualcosa, rendendo più volte la lettura piatta e insoddisfacente.

    RispondiElimina

Ti potrebbe anche interessare:



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...