RECENSIONE: Elle Eloise - Solo noi nell'universo

TITOLO: Solo noi nell'universo

AUTORE: Elle Eloise

SERIE: How to disappear completely #1

GENERE: New Adult

POV: Alternato

FINALE: No Cliffhanger

EDITORE: Delrai

TRAMA 

Guardare la vita con l’occhio della cinepresa è come trasformare la realtà in una favola. È questa l’intenzione di Samuel quando al corso di Laboratorio di Regia viene assegnato un cortometraggio. Ciò che non si aspetta di trovare è un gruppo affiatato di amici che lo capiscono e condividono con lui la stessa passione per il cinema. Ma è l’amore a sorprenderlo e a trasformarsi in un incredibile imprevisto. Mia è una ragazza timida, chiusa in se stessa, e con una cotta stratosferica per lui. 
Lei che lo aveva già notato, che vive per il cinema e che soffre di balbuzie. Samuel invece non nota subito la ragazza che gli ha raccolto la penna, ma ne rimane affascinato a poco a poco, perché lei nasconde un universo pieno di stelle tutto da esplorare e riesce a far diventare ogni istante un piccolo momento di perfezione.  

RECENSIONE 

 "Le prendo il visto fra le mani e la guardo, convinto di non aver mai guardato nulla di più bello." 

Buongiorno, Lovers.  

Esce oggi l'ultimo romanzo di Elle Eloise, il quarto della serie How to disappear completely, e che ve lo dico a fare: ha chiuso col botto! 

I protagonisti di quest'ultimo capitolo sono Samuel, fratello di Max (che abbiamo conosciuto nel primo romanzo Apri gli occhi e comincia ad amare), e Mia, una ragazza che di difficoltà nella vita ne ha incontrate fin troppe. Compariranno poi anche alcuni personaggi dei romanzi precedenti, e al solo rileggere i loro nomi il sorriso nasce spontaneo. 

Samuel, a due anni dalla morte del fratello, porta ancora addosso il lutto, la ferita non si è rimarginata e soltanto tra le pagine di questo libro riuscirà a trovare quella pace che riteneva impossibile. 

Per raccontarvi di Mia mi rifaccio alla descrizione che ne fa Samuel: sembra una fanciulla d'altri tempi, coi suoi vestiti vintage e i monili antiquati.   Mia si è ritrovata dall'oggi al domani a dover badare da sola ai suoi nonni non più autosufficienti. Il padre se n'è andato anni prima con una donna che non è sua madre, mentre la madre ha lasciato Torino per spostarsi a Roma per motivi lavorativi.  A renderla diversa agli occhi degli altri è la balbuzie che l'accompagna dai tempi del liceo e le ha reso quegli anni terribili, vittima di bullismo e di diverse violenze, trasformandola poi in una donna fragile ed insicura. 

A far da sfondo a questa storia è l'università, nello specifico il corso Dams, e diciamo che lì mi sono ritrovata proprio a casa.  

Mia, con questo suo lato del carattere che la porta ad annullarsi, in una stanza appare sempre in secondo piano, un oggetto scenografico, messo lì, tanto per. Ed è così che appare anche agli occhi di Samuel: Mia esiste, ma se mi passa una matita non faccio caso che sia stata lei a passarmela.  

Ma poi qualcosa cambia. La visuale di Sam si amplia e nell'inquadratura entra anche Mia che, seppur rimanendo dietro a personaggi dal carattere più forte, più marcato, comincia a far vedere i suoi lati nascosti, la sua essenza. 

"Non ho idea di cosa desideri da questa ragazza, so solo che ho bisogno di essere abbracciato, di essere baciato da un'anima come la sua." 

  

Samuel e Mia hanno bisogno l'uno dell'altra per sopravvivere e ricominciare a vivere. Mia sarà il balsamo di cui Sam ha disperato bisogno e grazie a quest'ultimo Mia si rimetterà in sesto, riuscirà a vedersi per quel che realmente è: una ragazza speciale, per niente stupida, come è solita definirsi lei. 

"L'equilibrio e l'intimità che ho trovato con Sam è qualcosa di magico. È cinema." 

Anche in questo libro mi sono ritrovata col mal di pancia per le emozioni così intense e ben scritte da provarle a mia volta. Come per il romanzo precedente, mi sono ritrovata a scrivere la nota "Elle Eloise mi fa sempre sudare gli occhi". E quando un libro ti fa provare queste cose è bellissimo. 

Cosa mi resta da dirvi, cari Lovers. Ammetto che di questa serie mi mancano i due capitoli centrali, ma dopo che Elle stessa mi ha confermato di poter leggere quest'ultimo romanzo senza incasinarmi il resto, sono sempre più certa che mi rifarò anche degli altri due non ancora letti. 

A questo punto ringrazio l'autrice stessa per questa saga e la Delrai per averla pubblicata e per averci dato la possibilità di leggerla in anteprima. Grazie di cuore, come sempre. 

"Quando i nostri corpi s'intrecciano, nella mia testa vedo stelle che esplodono, fuochi d'artificio, fiamme che divampano. Ma vedo anche noi due che fluttuiamo nell'universo silenzioso, finalmente in pace, finalmente a casa." 

Buona lettura, Lovers. 

Recensione a cura di Nevaeh

Editing a cura di novalee

Le citazioni sono riportate così come scritte nel libro.