RECENSIONE: Sabrynex - Tbt. Indietro non si torna

TITOLO: Tbt. Indietro non si torna

AUTORE: Sabrynex

SERIE: -

GENERE: New Adult

POV: Alternato

FINALE: Autoconclusivo

EDITORE: Rizzoli

TRAMA 

La vita di Beck è sempre stata perfetta, nonostante il vuoto per la perdita di suo papà: migliori amici incredibili, una madre premurosa e Ben, un fratellino che la adora. Niente sembrerebbe andare meglio nell'estate in cui sta per entrare a Princeton, una delle più prestigiose università americane. Ma le cose cambiano in modo inaspettato quando trova una lettera di sua mamma, che è scappata di casa senza motivo portandosi via Ben. Beck si chiude in se stessa: non vuole

più essere ferita da nessuno. Al college incontra Dimitri, il capitano della squadra di football: lui è il classico ragazzo dalle spalle larghe e il passo deciso, quello che sa sempre cosa dire e come dirlo. Beck non vuole essere una delle tante matricole che cade ai suoi piedi per poi venire dimenticata. E così cerca di conoscerlo mantenendo le distanze. Ben presto, però, le è chiaro che dietro al suo sorriso sicuro Dimitri nasconde un cuore alla deriva e momenti dolorosi che hanno colpito la sua famiglia. Entrambi vorrebbero tornare indietro nel tempo, cambiare il corso degli eventi… e, legati dalle stesse ombre, non possono più respingere la passione. Solo insieme possono trovare il coraggio di affrontare la verità sul proprio passato.


RECENSIONE

Ho sempre amato questo genere di libri, sempre, da quando ne ho memoria. Ma questo, credetemi, questo ha rotto tutti i miei ordini preesistenti. 

L'ho amato dalla prima all'ultima pagina, dalla prima all'ultima parola. 

I protagonisti sono raccontati così vividamente, la narrazione è scorrevole ma anche profonda, i sentimenti descritti sembrano essere reali tanto che la scrittrice è brava a raccontarceli. 

“Ora, più che mai, mi rendo conto di quanto quel semplice gioco d’occhi sia diventato il linguaggio più passionale che io possa condividere con una persona. Ci guardiamo e accettiamo questo sigillo, accettiamo di volerci. O, almeno, io lo accetto. Accetto di essere schiavo di due iridi castane che mi guardano, mi studiano, e mi mettono al tappeto ogni volta.” 

Quest’estratto è solo un esempio di come la scrittrice sia in grado di raccontare gli sguardi, le sensazioni, anche quelle più semplici ma profonde. Il romanzo è pieno di queste descrizioni e questo lo rende ancora più appetibile per chi ama il genere. 

Ora entriamo nei particolari. 

Partiamo dai protagonisti, partiamo da Rebecca, per tutti Beck. Rebecca è una ragazza che per avere solo diciotto anni ne ha passate davvero tante: ha perso il padre quando era una bambina e da qualche mese anche la madre e il fratellino che lei tanto amava, se ne sono andati lasciandole solo una lettera. All'inizio è una ragazza impaurita e nascosta dietro un muro di facciata per rendersi invulnerabile. Gli unici che riescono a penetrare questo muro sono i suoi migliori amici, Beth e Josh, che la aiuteranno insieme a Dimitri, a venire a capo di molte situazioni scabrose della sua vita. Dimitri, già. Il capitano della squadra di football della PU, bello, alto, con due occhi azzurri magnetici e due fossette ‘sexy’ da fare invidia. Sarà proprio lui che aiuterà Beck a riprendersi la sua vita e a trovare la pace, finalmente. 

“Ho il corpo immerso tra le fiamme e mi lamento per il troppo freddo. Come puoi sperare di comprendermi?” 

E invece ci riuscirà, Dimitri, a capirla, a sostenerla, ad aiutarla. Insieme affronteranno un percorso di crescita che va oltre la loro storia d'amore. Anche Dimitri ha i suoi guai, i suoi problemi e quando approfondisce la sua relazione con Beck, da prima burrascosa e difficile, si aprirà con lei completamente, lasciandola entrare nel suo mondo, nelle sue paure, nei suoi segreti.

“Ho paura di fallire, non solo domani, ma sempre. Ho paura che quando tutto questo finirà, non sarò ciò che loro si aspettavano da me. Mio padre forse se ne farà una ragione, domani giocherò come una ragazzina e alla fine del campionato universitario nessuno ci sceglierà ai draft; ma Isaac, cazzo, Isaac non me lo perdonerebbe mai. Se dovessi fallire la mia carriera sportiva, perderei il rispetto di mio fratello per sempre.” 

Dimitri non è il solito belloccio sportivo e vuoto, lui è molto di più. È dolce, gentile, sempre pronto a sostenere chi ama, farebbe di tutto pur di rendere suo fratello orgoglioso di lui, anche vivere una vita che non è quella che vuole. Per lui vengono prima le persone che ama e poi se stesso. E anche con Beck lo dimostrerà più volte, lasciandole i suoi tempi, senza pressarla o farle troppe domande. 

Come si può non innamorarsi di un ragazzo così? Impossibile. 

Sono sicura che vi innamorerete anche voi di lui, così come adorerete Avril, la compagna di stanza di Beck, e Louis, il migliore amico di Dimitri. Due personaggi non da poco che aiuteranno i nostri protagonisti ad attraversare i loro momenti più bui. 

Consiglio vivamente questo romanzo, vi catturerà non appena appoggerete il vostro sguardo sulla prima pagina e lo riporrete in libreria solo quando sarà finito. 

Voi lo avete letto? La pensate come me? 

Spero di esservi stata utile!

Recensione a cura di Faith

Editing a cura di kirsten