TITOLO: Amore Per
Tre
AUTORE: Fabiola D'Amico
SERIE: Cupido Series
GENERE: Contemporary Romance
POV: Alternato
FINALE: No Cliffhanger
AUTORE: Newton Compton
Trama:
Klain e Simone vivono a New York. Non
si conoscono, ma s’incrociano spesso a Central Park durante le loro corsette
mattutine. Si piacciono, tuttavia nessuno dei due fa nulla per sbloccare la
situazione, finché, quando lui salta una corsa al parco, si perdono di vista.
Klain ha una figlia di sei anni, Danielle. Un giorno, confida alla piccola che
gli piace una ragazza di cui però non sa nulla. La bambina chiede allora a
Babbo Natale di far incontrare la donna misteriosa al padre, così che possa
diventare la sua fidanzata. Klain, che ama la figlia più di qualunque altra cosa al mondo, decide di cercare di esaudire il suo desiderio. Come per magia, riesce a rintracciare Simone e viene a sapere che sta per lasciare per sempre New York. A quel punto, si fa avanti e le chiede di fingersi la sua fidanzata per il periodo di Natale. E se invece fosse per sempre?
diventare la sua fidanzata. Klain, che ama la figlia più di qualunque altra cosa al mondo, decide di cercare di esaudire il suo desiderio. Come per magia, riesce a rintracciare Simone e viene a sapere che sta per lasciare per sempre New York. A quel punto, si fa avanti e le chiede di fingersi la sua fidanzata per il periodo di Natale. E se invece fosse per sempre?
Recensione:
Care Booklovers, oggi sono qui per parlavi del romanzo
Amore per tre di Fabiola D’Amico. In un primo momento la lettura è stata lenta,
pur amando da morire il romanticismo in ogni sua forma, certe volte ho trovato
il personaggio di Klain troppo surreale. Di solito nei libri troviamo ragazzi
che sono belli e dannati, con un dilemma interiore e tutto il resto. Io qui ho
trovato l’opposto. Klain è troppo bello per poter esistere, ecco l’ho detto. E
la storia tra lui e Simone mi è sembrata così precipitosa e impossibile. Adesso
non voglio dire che non esistano le storie d’amore da favola, i colpi di
fulmine, o comunque che non esistano degli uomini dolci fino all’inverosimile e
con un animo decisamente sensibile. Penso solo che sia difficile trovarli di
questi tempi. E se certe volte cerchiamo di identificarci nei personaggi dei
libri che leggiamo, io qui non ci sono riuscita. Simone e Klain, sono gli
opposti. Ok, gli opposti si attraggono, Simone è più timida e chiusa, per un
passato che purtroppo la tormenta. Klain, invece, è un tenerone, un uomo dolce,
il vero principe azzurro che tutte vorremmo ma che ovviamente non teniamo mai
in considerazione quando lo abbiamo davanti.
“Assolutamente
no. Ci si innamora di un gattino trovato abbandonato per strada, di una bella
donna, di un abito in una vetrina. Di un orologio. In quel momento faresti
follie per averlo. Ti rende felice, euforico, ubriaco di sensazioni. Poi arriva
qualcos’altro che attira la tua attenzione e si ricomincia da capo. Innamorarsi
è come essere colpiti da una scossa elettrica. Tutto te stesso è focalizzato su
quel momento che ha ripercussioni sul tuo corpo per molto più tempo. Poi la
sensazione si allontana. L’amore è quel qualcosa che ti scombussola e ti tiene
compagnia in ogni istante. Ti rende un uomo migliore, diverso. Quando ti
innamori conservi la tua personalità, quando ami diventi parte integrante
dell’altra metà perfetta di te.”
Il romanticismo di Klain è qualcosa di incredibile,
quest’uomo si innamora della sua “compagna di corsa” senza conoscerla veramente.
Ed è questo il motivo che mi ha spinto a leggere questo libro, ho pensato che
la cosa fosse intrigante. Il ragazzo che corre accanto a questa donna, sempre
coperta dal cappuccio, tutte le mattine, senza mai parlare o farle semplice
ciao con una mano. Qui l’amore nasce nel silenzio ed è questo che mi ha
incuriosita ed un po’ perplessa. Klain si innamora subito di Simone, ed anche
la piccola Danielle, figlia di Klain, vuole che Simone stia con suo padre. Il
desiderio della piccola è di riavere una madre e Klain vuole accontentarla a
tutti i costi. La cosa che mi ha stupito un po’ è stata che non ci sono stati
colpi di scena eclatanti, se non alla fine quando appare Amelia, la madre di
Danielle. Ecco, avrei voluto leggere di più di questa parte di storia che è
stata nascosta per tutto il romanzo. Anche la storia di Patty ed Ethan, non
sono riuscita a capire cosa c’è stato tra loro. Ammetto che qualche capitolo in
più su Amelia, Patty ed Ethan lo avrei apprezzato, ma forse l’autrice ce lo
spiegherà in un secondo libro. Lo spero davvero, visto che l’ultimo capitolo mi
ha lasciata stranita e confusa. Detto questo arrivo alla conclusione con la mia
ultima citazione:
“Forse
un giorno riuscirò a condividerti con gli altri, ma oggi ti voglio tutta per
me. Sei il mio tesoro prezioso e voglio custodirti nel mio cuore perché nessuno
ti rubi e ti faccia del male. Morirei senza di te.”
Aspetto le vostre impressioni su questo romanzo, e
come sempre…
W il Made In Italy!
Recensione a cura di: shasha5
Editing a cura di: Nevaeh
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