RECENSIONE: Jay McLean - More than this

TITOLO: More than this

AUTORE: Jay McLean

SERIE: More than #1

GENERE: New Adult

POV: Alternato

FINALE: No cliffhanger

EDITORE: Fabbri Editori

TRAMA: 

Mikayla ha diciott’anni e tutto ciò che alla sua età si possa desiderare: un fidanzato bello e attraente, dei genitori meravigliosi e un’amica del cuore. Ma quello che sarebbe dovuto essere un evento da sogno, il ballo del liceo, si trasforma per lei in un incubo. Un tradimento e una tragedia che si abbatte sulla sua famiglia cancellano tutto ciò che ama, costringendola a diventare adulta all’improvviso. Ogni certezza le si è sgretolata tra le mani, non ha più punti di riferimento, nessuno su cui contare…
Tranne Jake, appena incontrato, ma che con quei suoi occhi azzurro cielo sembra conoscerla da sempre. Il ragazzo si prende cura di lei giorno dopo giorno, tentando di rimettere insieme i pezzi del suo cuore infranto. Rispettando i suoi cupi silenzi e il suo dolore sconfinato. Amandola senza riserve. Ma Mikayla, che lo ricambia dal primo istante, cerca in ogni modo di mantenere le distanze per paura di soffrire ancora. Troverà la forza di cancellare definitivamente i fantasmi del passato e andare incontro al futuro? Dovrà riuscirci, se vuole ricominciare a vivere… e ad amare. 

RECENSIONE: 

Ero ansiosa di avere tra le mani questo romanzo, non so per quale motivo, semplicemente la copertina mi incuriosiva molto e devo dire che mi succede di rado con le copertine delle versioni Italiane, ma purtroppo, forse proprio per le alte aspettative sono rimasta un po' delusa da questa lettura. Non fraintendetemi, non è che sia un brutto libro o scritto male, ma trovo che pecchi di grandi mancanze. Quando ho iniziato a leggere sapevo già cosa aspettarmi, non è il primo libro che leggo di questa autrice e oltretutto la trama svela già abbastanza da toglierci il bello della sorpresa, e comunque inizialmente il libro mi ha presa e tenuta incollata alla lettura, è verso la metà che è iniziata la mia riluttanza. Jake è carino, incredibilmente gentile, al punto che, a mio avviso risulta quasi inverosimile. Quale estraneo dopo 12 ore di conoscenza ti permettere di vivere in casa sua, con i suoi genitori, senza troppi problemi? 

Ok è vero che ciò che accade alla povera Mikayla è una disgrazia, è vero anche che nessuno con un minimo di umanità abbandonerebbe una ragazza a se stessa dopo ciò che è accaduto, ma... Sono le settimane e i mesi seguenti a lasciarmi dubbi su dubbi. 

"Jake ti ha vista al peggio. Era con te quando la tua vita è cambiata e il tuo cuore si è spezzato. E ti ha aiutata a rialzarti. Ha visto tutto, Micky. Ti ha vista quando eri ridotta uno straccio, eppure si è innamorato di te... Un amore sincero e profondo. E mi dispiace perché sono convinto che tu ti stia sbagliando. Forse non hai bisogno di essere una persona completa... Forse è lui l'altra metà di te." 

La storia tra i due protagonisti va avanti a singhiozzi, un passo avanti e tre indietro, il tempo passa ed è palese che i sentimenti tra i due siano forti e in entrambi ricambiati, ma Mikayla non se la sente di lasciarsi andare e ha trovato in Jake una persona comprensiva, che le concede tempo e spazio pur restandole vicino, non facendola mai sentire sola, diventando la sua famiglia e tutto il suo mondo. Quello che però più mi ha "disturbata" di questa lettura è che col passare dei mesi e l'avanzare della trama l'autrice dimentichi quasi di trattare il tema del dolore, dell'elaborazione del lutto, del disfacimento della vita che Kayla conosceva e soprattutto della difficoltà di ricominciare, di affrontare tutto dimenticando la paura, il dolore e l'angoscia. Mi dispiace molto per queste mancanze che sono proprio la causa per cui Kayla rimanda l'avvicinamento sentimentale con Jake. 

"Ci abbracciamo stretti e ci guardiamo negli occhi. Parliamo senza aprire bocca. Sentiamo senza toccarci." 

A parte tutti i lati "negativi" che vi ho elencato, devo però dire che More than this è un buon libro che merita di essere letto, perché ci insegna qualcosa, ci fa sperare ancora nel prossimo, sognare che lì fuori ci sia ancora qualcuno disposto ad aiutarci senza volere nulla in cambio. E che magari quel qualcuno, se gliene diamo la possibilità possa diventare l'amore della nostra vita. E' per questo che a More than this associo "L'amore esiste" di Francesca Michielin, perché l'amore esiste e dobbiamo permettergli di trovarci, aprendo il cuore anche quando è difficile e fa paura, perché l'amore guarisce. 

"«Ogni principessa ha un principe con cui condividere le gioie della vita. E lo sai come ogni principessa capisce che lui è il suo principe?» 

«Come mamma?» 

«Da un bacio.» 

«Ma come?» 

«Il primo bacio del tuo principe ti cambierà la vita. Quando le vostre labbra si toccheranno per la prima volta, sarà come se la terra avesse smesso di ruotare, e allo stesso tempo a girare vorticosamente. Come fuochi d'artificio nel cielo notturno, una luce accecante squarcerà le tenebre. Nel silenzio che ti avvolgerà, sentirai il cuore rimbombarti nelle orecchie. E quando aprirai gli occhi e lo vedrai, saprai che in quel momento hai ceduto a qualcuno un pezzo del tuo cuore e da allora vivrai per sempre felice e contenta.»" 

Recensione a cura di novalee
Editing a cura di black_lilium